Nel pomeriggio di Santo Stefano, mi ero appisolata sulla poltrona quando, svegliandomi, vidi un nanetto giallo appollaiato su una pannocchia di granturco, facente parte di una composizione floreale, posta sul tavolo, davanti a me, che, con voce argentina, mi disse: — So che, come me, ami ascoltare e raccontare storie; io ne conosco molte, vuoi che te ne racconti qualcuna?
— Come ti chiami e come sei arrivato qua? — chiesi meravigliata.
— Il mio nome è Nanogiallo... dormivo nella pannocchia di granturco... sono arrivato qua con i fiori.
Ha così inizio un periodo incantato, durante il quale, per una settimana, l'autrice vive con un nano "contastorie", che le narra bellissime fiabe fantastiche, mentre le sue giornate sono simpaticamente sowertite dalla presenza di Nanogiallo.
Adatto a partire dai 7-8 anni
Illustrazioni di Shantih Pintor
Conosci l'autore: Giovanna Chiantelli
Giovanna Chiantelli, una fiorentina nata a Roma nel 1933, da molti anni residente a Milano, dove è approdata, verso la cosiddetta mezza età, per insegnare nella Scuola Steineriana, realizzando con ciò l'aspirazione della sua vita. Ora è in "pensione" e, fra le diverse attività, cerca di continuare a colloquiare con bambini e ragazzi, attraverso la scrittura.