«Meditazione è un'azione primariamente libera. Qualunque meditazione perde valore, se si parte dall'obbligo di farla. Occorre considerare questo aspetto con molta attenzione. Una meditazione è condizionata se viene fatta per dovere. È necessario che la meditazione individuale si trasformi gradualmente in qualcosa che è sentito dall'anima come una sete di meditazione. Chi si dedica nel modo più giusto alla meditazione del mattino e della sera è chi ne ha sete, proprio come un uomo che mangia quando ha fame. Quando la meditazione diventa qualcosa senza la quale non si può stare, che si sente nell'anima come se fosse indispensabile alla vita, allora la meditazione è sentita in modo corretto.»
Rudolf Steiner
La collana "Prospettive spirituali" si propone di raccogliere alcuni pensieri fondamentali su specifiche questioni, attingendo all'opera di Rudolf Steiner e stimolando così nel lettore la possibilità di conoscere e di agire.
Conosci l'autore: Rudolf Steiner
Rudolf Steiner, fondatore dell'antroposofia, nacque in Austria nel 1861, e si mise in luce ancora studente curando la pubblicazione degli Scritti scientifici di Goethe. Dal 1890 al '97 collaborò all'Archivio di Goethe e Schiller a Weimar. Dal 1902 ebbe una più intensa attività come scrittore e conferenziere, prima nell'ambito della Società Teosofica e poi di quella Antroposofica, fondata nel 1913. Oltre a una trentina di opere scritte di carattere filosofico e antroposofico, sono rimasti i testi stenografati di quasi 6000 conferenze sui più diversi rami del sapere. Gli impulsi da lui dati nell'arte, nella scienza, nella medicina, nella pedagogia e nell'agricoltura portarono a movimenti oggi sempre più diffusi nel mondo. Morì nel 1925 a Dornach (Svizzera) dove aveva edificato il primo Goetheanum, un centro di attività scientifiche e artistiche fondate sull'antroposofia, distrutto da un incendio nel 1922 e poi ricostruito in cemento dopo la sua morte.