«I defunti cercano il collegamento con noi, ci accompagnano e ci fanno doni, ci danno capacità, ispirazioni e impulsi. Essi illuminano la nostra Terra e partecipano alla sua conformazione, a tutto ciò che la riguarda. Proprio per questo hanno bisogno della nostra attenzione percettiva e della nostra fiduciosa amicizia»
«Il cuore di ciascuno di noi è il punto d'incrocio e l'organo di percezione in cui può verificarsi l'incontro con ogni entità. L'amore attivo della persona libera, dotata di coscienza dell'Io, è la sostanza che consente il legame con il mondo degli altri. Essere consapevoli di questo contesto spirituale e adeguarsi responsabilmente a esso, significa già costruire ponti fra i mondi.»
Conosci l'autore: Iris Paxino
Iris Paxino (1970), nata a Bucarest e cresciuta in Romania, Grecia, Germania, laureata in Psicologia, Lettere e Pedagogia, lavora come psicologa e consulente nel campo della biografia a Stoccarda, tiene conferenze e seminari su una psicologia orientata in senso antroposofico. Nel 2009 ha scritto il libro Vivere con il dolore.